Roma – Vorrebbe tornare «in Patria», come scrive con tanto di maiuscola, da uomo libero, stanco di una latitanza che dura da oltre un quarto di secolo. Ma c’è una condanna che glielo impedisce, nonostante vari indulti l’abbiano più che dimezzata. Così il generale Gianadelio Maletti una delle figure più controverse dei servizi segreti degli anni Settanta, il decennio delle stragi ... Continua a leggere »