Il 29 aprile del 1975, saranno quarant’anni domani, moriva al padiglione di neurochirurgia Beretta del Policlinico Sergio Ramelli. Uno studente di 18 anni dell’Itis Molinari, sostenitore del Fronte della gioventù – la “giovanile” del Msi -, massacrato a colpi di chiave inglese da militanti vicini ad Avanguardia operaia. Uno dei gruppi della sinistra extraparlamentare che proprio in quell’anno… Apri l’allegato pdf per continuare a leggere il contenuto