Quel drammatico 1980 Antonio Iosa, coordinatore lombardo dell’Associazione vittime del terrorismo, lo ricorderà per sempre. Suo malgrado: presidente del circolo culturale Perini di Milano, fu gambizzato insieme ad altri tre democristiani, in un’azione di rappresaglia delle Br-colonna Walter Alasia per l’uccisione di quattro terroristi a Genova. Scampò alla morte in extremis, ma nel fisico e nell’animo porta i segni di un calvario che ha raccontato in un libro in cui ricorda quegli anni insieme a Giorgio Paolo Bazzega, figlio del maresciallo… Apri l’allegato pdf per continuare a leggere il contenuto
Home » Articoli di giornale » Articoli vittime » «Mi opposi alle Br fin dall’inizio Per questo rischiai di essere ucciso»