Questo sito non ha scopo di lucro.
Nulla e’ dovuto per la consultazione ed il prelevamento di documentazione.
Se questo sito vi sarà stato utile siete invitati esclusivamente a citare la fonte.
a) raccogliere
le emozioni forti dei familiari e dei feriti superstiti ed effettuare la narrazione con un linguaggio nuovo, rivolto, soprattutto, ai giovani, come sfida per riscrivere la storia dalla parte delle vittime;
b) evitare
la rassegna di ricordi e immagini cimiteriali per non suscitare commiserazione e pietà che umiliano i familiari delle vittime;
c) ricordare
ideali, valori, quotidianità di vita nel lavoro e negli affetti familiari di tante vittime innocenti, cadute come bersagli sbagliati negli omicidi mirati dei brigatisti e come cittadini semplici e comuni colpiti dalle stragi;
d) interrogare
la propria coscienza per ripudiare, ora e sempre, la violenza come metodo di lotta politica, affinchè il sangue della storia non asciughi presto.
In questa pagina del sito verranno pertanto ricordate, attraverso opportune schede biografiche e fotografiche, le vittime del terrorismo in Milano e Lombardia, dai 17 morti e 84 feriti per la strage di piazza Fontana, ai 4 morti nella strage della Questura di Milano fino alle 5 vittime della strage mafiosa di via Palestro. Il tutto cercando di non dimenticare le numerose vittime del dovere e altre vittime per attentati mafiosi. In totale, la Lombardia, conta 105 morti per atti di terrorismo e stragi, compresi i due militari caduti nella strage di Nassiriya del 12 novembre 2003 in Iraq, mentre i feriti sono oltre 300.