La mia presa di posizione di vittima del terrorismo nei confronti dei carcerati ritengo che sia coerente con la concezione di uri vero perdono cristiano. Io non appartengo a quei luminosi esempi di parenti delle vittime che hanno accettato con rassegnazione. cristiana la loro grande tragedia umana. Non imito i toccanti gesti dei famigliari di Bachelet, della figlia dell’onorevole Moro e di tanti altri rassegnati. Appartengono invece alla categoria dei cristiani che non si rassegna facilmente al suo non richiesto ruolo di vittima, anzi si ribella quotidianamente poiché…Apri l’allegato pdf per continuare a leggere il contenuto
Home » Articoli di giornale » Articoli vittime » «l diritti del carcerato non possono ledere i diritti della vittima»