La strada del Movimento del 1968 era lastricata di utopie, di miti rivoluzionari, di settarismo marxista-leninista. Il quartiere di Quarto Oggiaro-Vialba fu scelto come campo di battaglia per la predicazione e l’applicazione della guerriglia urbana da parte delle frange più
arrabbiate ed eversive della contestazione giovanile, al fine di trovare un collegamento fra studenti, lavoratori delle fabbriche, proletari e sottoproletari della periferia milanese.
La sede del Centro sociale di via Val Trompia, ove da circa un decennio operava il Circolo da me fondato, divenne il luogo d’incontro e d i scontro dei vari collettivi giovanili, che scandivano slogan inneggianti a Mao e a Che Guevara, a Lenin e a Stalin ed organizzavano azioni di guerriglia urbana e tutte le lotte per le occupazioni abusive delle case popolari in Milano.
Ogni volta che la polizia scacciava gli occupanti abusi vi dalle case, la sede di via Val Trompia diventava il…Apri l’allegato pdf per continuare a leggere il contenuto
Home » Documenti cartacei » Documentazione varia » Bologna: 2 agosto 1980, l’orologio della stazione centrale segna macabramente l’ora dell’esplosione della bomba