40° ANNIVERSARIO ATTENTATO TERRORISTICO DI ANTONIO IOSA “Nessuno tocchi Caino-Nessuno dimentichi Abele”! Sono innumerevoli le testimonianze e le riflessioni di mio padre, Antonio Iosa, sull’attentato terroristico che l’ha ferito nel corpo e nell’anima. Lui prima di tutti, ma anche noi familiari che per quasi 40 anni l’abbiamo visto soffrire quotidianamente per i persistenti dolori fisici e le innumerevoli umiliazioni subite. ... Continua a leggere »